Vanoli in conferenza stampa si è dimostrato uomo e persona vera. Fiducia ma anche zero paura di dire quello che pensa
Paolo Vanoli nel pomeriggio ha presentato la partita contro l’Atalanta. Come era ampiamente prevedibile, si è parlato tanto della cessione di Bellanova. Una cessione che ha fatto infuriare i tifosi e di cui Vanoli non ne sapeva nulla. Ma il nuovo allenatore del Torino si è dimostrato uomo e persona vera in conferenza stampa. Vanoli ha spronato Cairo e Vagnati con queste parole: “Non mi piace la mediocrità. Il presidente sapeva chi era Paolo Vanoli ma anche io mi sono informato sul presidente e la società. Avere tanto o poco non mi interessa, mi da fastidio la mediocrità. Ho detto a tutte le componenti di questa società di avere più coraggio”. Poi ha anche detto: “Sono una persona vera e un allenatore che lavora con passione. Continuerò a fare il mio lavoro con grandissima passione, il mio compito era quello di essere contrario a questa decisione. A volte si viene feriti ma da questa situazione bisogna uscirne più forti”.
Fiducia verso Vagnati
Al posto di Bellanova, è arrivato dal Feyenoord Pedersen. In questo caso Vanoli, ha parlato di fiducia nei confronti del suo direttore sportivo. Ha detto: “L’ho visto con il Feyenoord, in parte l’anno scorso. Il direttore Vagnati l’ha seguito tantissimo, ha detto che è un giocatore che ci può aiutare tanto ed è giusto avere fiducia nel mio direttore”. Senza nulla togliere al norvegese, ma il Toro comunque ci ha perso da questa operazione di mercato. Ma per Vanoli questa non deve essere un alibi.
Vanoli non ha paura
Si è subito capito, dalle sue parole, che porta rispetto ma non ha paura di dire le cose. Alla domanda “Come fa ad avere ancora fiducia nel presidente?”, ha risposto “Ho fiducia nel mio lavoro. L’anno scorso mi è successo di peggio e ne sono uscito. La cessione di Bellanova non deve essere un alibi”. Poi, sempre sulla cessione di Bellanova, ha aggiunto: “Non sono uno che va a cercare spiegazioni, quando la società mi cede un giocatore a mia insaputa è inutile che vado a chiedere spiegazioni che poi saranno delle giustificazioni. Come ho detto prima, non sono d’accordo su questa cessione. Quello che dovevo dire al presidente gliel’ho detto in faccia. Quando Paolo Vanoli è venuto ad allenare il Torino era allerta di tutto”.
Cairese saldamente al nano posto. Benedirei.
Dai che forse è la volta buona……..
Ciao fra 💪🏻
Ciao Cla….forse forse.. speriamo 😉
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